{"id":456,"date":"2014-08-25T21:31:29","date_gmt":"2014-08-25T19:31:29","guid":{"rendered":"http:\/\/www.specializzazionepoliba.it\/?p=456"},"modified":"2022-06-18T15:49:17","modified_gmt":"2022-06-18T13:49:17","slug":"oise-picardie-francia-cave-di-saint-maximin-luglio-2014","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.specializzazionepoliba.it\/oise-picardie-francia-cave-di-saint-maximin-luglio-2014\/","title":{"rendered":"Oise, Picardie (Francia), cave di Saint Maximin, luglio 2014"},"content":{"rendered":"

Nel mese di luglio la Scuola di Specializzazione – Curriculum Restauro dell\u2019Architettura in Pietra \u00e8 stata impegnata nello stage che ha avuto luogo nelle cave dismesse di Saint Maximin, oggi sede del centro di formazione L\u2019 Atelier de la Pierre d\u2019Angle<\/i> – Picardie. Lo stage, diretto dal docente di Stereotomia Prof. Giuseppe Fallacara con il supporto\u00a0 dell\u2019esperienza dei Compagnons du devoir, <\/i>ha avuto come finalit\u00e0 l\u2019apprendimento delle tecniche di estrazione, taglio e lavorazione dei materiali lapidei attraverso la costruzione di una struttura complessa. Gli stagisti, con la supervisione di tailleurs <\/i>esperti, hanno esperito le principali fasi del taglio lapideo secondo tecniche tradizionali, dall\u2019\u00e9pure al tracciamento, dalla sbozzatura alle lavorazioni di finitura.<\/p>\n

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L\u2019attivit\u00e0 pratica \u00e8 stata affiancata da quella didattica, con lectures<\/i> dei proff. Jose Palacios Gonzalos (Universidad Polit\u00e9cnica de Madrid), Marine Bagneris (Ecole Nationale Sup\u00e9rieure d\u2019Architecture de Marseille) nonch\u00e9 del Compagnon<\/i> Francois Braud, impegnato nel recente restauro della chiesa di Saint Sulpice a Parigi.<\/p>\n

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Inoltre, il programma didattico ha incluso la visita a cantieri di restauro di architetture pre-moderne, come l\u2019\u00c9glise di Senlis e a cave sotterranee, sia antiche \u2013 oggi musealizzate come la Maison de la Pierre di Saint Maximin, sia ancora attive. La pietra calcarea di Saint Maximin, utilizzata sin dall\u2019Impero Romano, \u00e8 stata storicamente sfruttata per la costruzione di numerose architetture in tutta la Francia, come i castelli della Loira, la cattedrale di Notre Dame e la reggia di Versailles; il suo impiego \u00e8 legato indissolubilmente alla storia delle trasformazioni urbane di Parigi operate dal barone Georges-Eug\u00e9ne Haussmann nel XIX secolo, nel quadro dei Grands Travaux inaugurati da Napoleone III. Per le sue caratteristiche, la pietra di Saint Maximin \u00e8 tutt\u2019oggi apprezzata e trova il suo maggior impiego nei cantieri di restauro, soprattutto nella lavorazione e sostituzione di elementi ammalorati.<\/p>\n

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Allo stage, oltre alla scuola di Specializzazione – Curriculum Restauro dell\u2019Architettura in Pietra, hanno preso parte \u00a0laureandi del Politecnico di Bari, \u00a0studenti, dottorandi e docenti dell\u2019Universit\u00e0 di Roma \u201cLa Sapienza\u201d e dell\u2019Universit\u00e9 Saad Dahlab de Blida \u2013 Algeri.<\/p>\n

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